Per gli amanti della natura, uno degli itinerari più interessanti della zona salentina limitrofa a Santa Maria di Leuca è quella che conduce nelle insenature della costa del comune di Gagliano del Capo.
A pochi chilometri dalla cittadina, infatti, si trova una affascinante insenatura collegata al cosiddetto Canalone del Ciolo, una profonda gola naturale scavata nella roccia affacciata sulle acque trasparenti del Mare Jonio.
Il ciolo, in dialetto salentino, è la gazza ladra, cui è dedicato il canale proprio a causa della nutrita presenza di colonie di questo grazioso uccello. Prima di affrontare l'itinerario, sebbene non troppo impegnativo quindi possibile per tutti, è importante munirsi di scarpe da scoglio, per evitare di scivolare sulle rocce oppure di ferirsi i piedi nel percorso.
Nel canalone si affacciano diverse grotte visitabili, alcune delle quali in acqua, ancora più suggestive grazie ai giochi di luce del sole che si riflette nel mare. Proprio qui, nelle caverne che si alternano alla vegetazione della macchia mediterranea, sono stati ritrovati diversi reperti risalenti addirittura al Paleolitico e al Neolitico, a riprova che la zona fungeva già da riparo per i primi insediamenti preistorici.
Tra queste, si può ammirare la Grotta del Pozzo, con due differenti accessi, e la Grotta del Ciolo, una delle più ampie e ricca di cuniculi e corridoi. Ricca di gallerie è anche la Grotta delle Prazziche: durante gli scavi archeologici che l'hanno vista protagonista sono stati rinvenuti diversi utensili risalenti anch'essi alle ere preistoriche. Infine, nella Grotta delle Bocche di Terrarico si possono ammirare stalattiti e stalagmiti che formano delle vere e proprio sculture naturali, molto suggestive.
Se si opta per il percorso delle grotte nei periodi estivi, impossibile trattenersi da un bagno finale nelle splendide acque che circondano il fiordo naturale di Gagliano del Capo: sotto il costone di roccia chiara si stende un mare che prende i colori del verde e del blu, rimanendo limpido proprio perchè privo di sabbia, e che lambisce suggestivi archi naturali e piccole caverne visibili anche dall'acqua: un'esperienza davvero da ricordare.
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